Mostra di Cesare GIARDINI e Carmen AMANTE
Presentazione di Vito Giuliana.
Cesare e Carmen si assomigliano nel cercare entrambi la spiritualità del mondo che ci circonda.

Come scrive Umberto Eco nel suo capolavoro “Il nome della rosa” nel nome di ogni persona c'è già il presagio di quello che sarà nella vita. Nel caso di persone chelavorano nel campo creativo e artistico il detto latino risulta verosimile e corretto.
Carmen nella lingua araba significa paradiso, giardino divino e nella tradizione cristiana monte Carmelo, comunque un Eden altro. Carmen dipinge su seta fiori e giardini della fantasia e con l'evidente messaggio che ci invita a conservare quell'eden biblico che l'uomo con persistenza tende a distruggere.
Cesare con la sua poetica sul viaggio persegue anch'egli paesaggi paradisiaci e nel significato del suo nome che significa taglio troviamo sovente una segno che taglia il quadro, molte volte è un accenno di strada dove si inerpica la sua mitica corrierina blu.
Il viaggio nella pittura di Cesare ha il significato di metafora del viaggio della nostra vita. Il viaggio appartiene alla cultura occidentale, e non solo, da sempre. Nella Bibbia troviamo racconti di viaggi straordinari, Omero ci parla di viaggi epici soprattutto nell’Odissea dove il mito del ritorno a ltaca sarà per sempre un tema affrontato dalla letteratura e dal cinema. Quindi non possiamo ignorare i viaggi di Marco Polo e di lbn Battuta in terre allora sconosciute e per awicinarsi ai nostri tempi I'Ulisse di Joyce che come dice Mimmo Sorrentino è tuttavia, un viaggio
consolatore perché alla fine della sua giornata dublinese il protagonista torna a casa.
Poi c'è il viaggio on the road della beat generation con Kerouac. Cesare e Carmen cercano entrambi la spiritualità, col loro lavoro artistico, che si cela nel mondo contemporaneo.
Carmen ha studiato arte a Messina e Cesare pittura a Brera a Milano.

Inaugurazione 17 giugno 2023 ore 17,30

Da sabato 17 giugno a domenica 2 luglio
Spazio Ondedurto.Arte - Via Cairoli, 2 -27029 Vigevano