A cura di ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati nei Campi Nazisti)

Perché parlare del 1943 nel Giorno della Memoria? Semplicemente perché il 1943 - esattamente ottant’anni fa - è l’anno dell’inizio della deportazione italiana e molti degli ebrei catturati in quell’anno finirono ad Auschwitz e non videro la liberazione il 27 gennaio 1945.
Per far conoscere alcuni di loro appartenenti alla nostra Provincia, a scopo didattico, è stato preparato un video che, dopo un accenno ai principali avvenimenti di quell’anno (scioperi del marzo, sbarco degli anglo-americani in Sicilia, arresto di Mussolini, governo Badoglio, Armistizio, arresti dei soldati dell’esercito e degli ebrei, ecc.), ne ripercorre brevemente la storia.
A compendio dell’accenno a questi avvenimenti e all’elenco dei deportati di quell’anno (ebrei e militari), viene riportata un’intervista a Egidio Casasanta, internato nel lager di Dora, dove doveva lavorare in una galleria per la costruzione dalla V2.
Quegli avvenimenti hanno avuto un peso tragico anche per Vigevano e per illustrarli è stato preparato un secondo video accompagnato dalla testimonianza diretta di Ernesto Gusberti che quegli eventi li ha vissuti in prima persona.

Entrambi i video saranno trasmessi sulle pagine Facebook della Biblioteca Civica e di Rete Cultura Vigevano

L’evento fa parte del ciclo di incontri “Il rumore della memoria” promosso da ReteCultura

Venerdì 27 gennaio 2023 ore 18.00
pagine Facebook della Biblioteca Civica e di Rete Cultura Vigevano